Provincia di Lecco sotto la neve a Capodanno 2015

Fine anno gelido. La prossima settimana una massa d’aria molto fredda direttamente dall’Artico, dopo aver attraversato molte Nazioni dell’Europa raggiungerà il Mediterraneo. Le temperature subiranno un ulteriore sensibile calo con i valori che andranno sotto le medie del periodo. L’Italia proprio negli ultimi giorni dell’anno sperimenterà una fase molto fredda con le temperature minime che al Nord potranno scendere abbondantemente sotto lo zero in pianura. “Nevicate sono attese sul medio Adriatico, a tratti fino al litorale dalla Romagna al Molise; ma rovesci di neve a quote collinari sono possibili anche su tutto il Sud e sulle Isole maggiori” – concludono da 3bmeteo.

Lecco neve a Capodanno 2015

Lecco neve a Capodanno 2015

A Lecco, in particolare, sono previste precipitazioni a carattere nevoso di debole intensità già a partire dalla mattina del 27 dicembre e dovrebbero proseguire anche nel pomeriggio. Le temperature medie stazioneranno tra gli 0 e i 3 gradi.

Teknocalor Caldaie Lecco augura a tutti un buon 2015. Vi ricordiamo, anche in previsione del freddo e della neve di controllare i vostri impianti di riscaldamento. Per quest’anno è previsto, poi, un aumento nell’impiego di Centrali Termiche a Pellet ed impianti moderni di cogenerazione solare-termica.

In montagna, secondo il bollettino delle guide di Introbio, è previsto vento forte da nord in grado di scendere a tratti fino a basse quote. Temperature minime e massime in calo tranne i settori dove è possibile la presenza di favonio. Zero termico a 500 metri. Sabato molto nuvoloso con a tratti deboli nevicate fino a basse quote e che proseguiranno fino alla mattinata di domenica. Nevicate attese e sperate quelle in vetta, in particolare dagli operatori e dai gestori degli impianti sciistici, messi finora a dura prova da un inverno senza neve.

Già dal 28 dicembre il tempo comunque dovrebbe migliorare e mantenersi sereno almeno fino a Capodanno.

 

“Sta transitando in queste ore la perturbazione in arrivo dal Nord Europa; sarà responsabile del ritorno dell’inverno sulla nostra Penisola con temperature in calo e neve a quote basse”. A dirlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera che aggiunge: – “La prossima settimana sarà anche peggio perchè arriveranno venti molto freddi direttamente dall’Artico”

 

Sabato la perturbazione dopo aver interessato il Nord Italia con neve fino in pianura si muoverà velocemente verso le altre regioni d’Italia.  Nello specifico deboli nevicate fino in pianura si avranno su Piemonte orientale e settentrionale, Valle d’Aosta, Lombardia ed Emilia. Entro la notte toccherà poi al Triveneto.  Neve in collina è prevista sulla Liguria mentre pioverà sulla costa. Dal pomeriggio pioverà anche al Centro, in serata anche al Sud con nevicate fino a bassa quota sull’appennino centro meridionale.
Domenica 28 Dicembre il maltempo si concentrerà al Centro Sud con fenomeni anche intensi sui settori tirrenici. Nevicate si avranno in appennino sopra i 500/800m su quello centrale, oltre i 1000/1300m su quello meridionale. Quota neve in calo dalla sera. Al mattino residui fiocchi bianchi in pianura tra basso Veneto e Romagna.  Il tutto verrà accompagnato da un calo delle temperature anche di oltre 5 gradi con forti venti di Maestrale e Tramontana. Al Nord il tempo andrà migliorando rapidamente ma le temperature inizieranno a scendere.
Fine anno gelido.  La prossima settimana una massa d’aria molto fredda direttamente dall’Artico, dopo aver attraversato molte Nazioni dell’Europa raggiungerà il Mediterraneo. Le temperature subiranno un ulteriore sensibile calo con i valori che andranno sotto le medie del periodo.  L’Italia proprio negli ultimi giorni dell’anno sperimenterà una fase molto fredda con le temperature minime che al Nord potranno scendere abbondantemente sotto lo zero in pianura. “Nevicate sono attese sul medio Adriatico, a tratti fino al litorale dalla Romagna al Molise; ma rovesci di neve a quote collinari sono possibili anche su tutto il Sud e sulle Isole maggiori” – concludono da 3b meteo“Sta transitando in queste ore la perturbazione in arrivo dal Nord Europa; sarà responsabile del ritorno dell’inverno sulla nostra Penisola con temperature in calo e neve a quote basse”. A dirlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera che aggiunge: – “La prossima settimana sarà anche peggio perchè arriveranno venti molto freddi direttamente dall’Artico”

Fine anno gelido. La prossima settimana una massa d’aria molto fredda direttamente dall’Artico, dopo aver attraversato molte Nazioni dell’Europa raggiungerà il Mediterraneo. Le temperature subiranno un ulteriore sensibile calo con i valori che andranno sotto le medie del periodo. L’Italia proprio negli ultimi giorni dell’anno sperimenterà una fase molto fredda con le temperature minime che al Nord potranno scendere abbondantemente sotto lo zero in pianura. “Nevicate sono attese sul medio Adriatico, a tratti fino al litorale dalla Romagna al Molise; ma rovesci di neve a quote collinari sono possibili anche su tutto il Sud e sulle Isole maggiori” – concludono da 3bmeteo.